sabato 5 marzo 2011

E noi che avevamo capito male ...


"Non ho mai attaccato la scuola pubblica. Ho solo detto, parlando dei cattolici, che vanno aiutate le famiglie che trovano un insegnante che cerca di inculcare nei loro figli valori e principi diversi da quelli in cui credono. E bisogna farlo con un buono-scuola, in modo che i meno abbienti possano mandare i loro figli a una scuola privata".
http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo504840.shtml

1 commento:

  1. dividi et impera.
    poveri cattolici! (i non cattolici qui sono di serie B) che se trovano UN insegnante che inculca questi fantomatici principi devono essere aiutati con un buono scuola (pagato con le tasse di tutti) a mandare i figli nelle scuole private (che a sto punto sono tutte cattoliche?) perchè ad oggi queste sono riservate solo agli "abbienti"!
    La precisazione è peggiore delle minchiate dette nel video.

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