I presidenti dei consigli di istituti con il patrocinio del comune organizzano unaIndi per cui SABATO 9 OTTOBRE DALLE 16 ALLE 23 TUTTI IN PIAZZA!
"O ci si desta dal torpore sociale che ha condotto il nostro paese alla deriva rinunciando al futuro oppure
si ricomincia dall’inizio. Riscoprendo le fondamenta della comunita’in cui siam chiamati a vivere. Ovvero dal art.1 comma2 della Costituzione Italiana:
la sovranita’appartiene al popolo ... .
Una sovranita’da esercitarsi con la partecipazione alla vita sociale, abbandonando la modalita’della delega sempre a qualcun altro. Abbandonando il proprio orticello.
Abbandonando i propri interessi personali riservati ad personam ...
A volte la storia viene avanti con incognite inestricabili, ma in questo caso, invece, la situazione e’ben chiara. Un bivio netto s’e’venuto a profilare all’orizzonte.
Da una parte il mesto e cupo declino d’un popolo che decide di alzare il livello dei privilegi per un numero sempre minore di cittadini e di lasciare tutti gli altri alla desolazione culturale. Dall’altro il risveglio delle coscienze attraverso la cooperazione di tutti, affinche’la convivenza non sia una tolleranza, ma assurga ad arricchimento morale delle persone.
La scuola e’il coraggio di una comunita’. Con essa si fa tesoro del passato, delle tradizioni, dei sacrifici, si rende importante il tempo che e’dato gettando le fondamenta per il progresso sociale, si colora l’orizzonte sempre di nuove sfumature.
Perdendo la scuola si perdono le coscienze si perdono gli uomini e le donne
si perdono le emozioni.
Rialziamo la testa sabato pomeriggio e guardiamo bene cio’che avverra’ perche’se la nostra latitanza dovesse continuare tutto ... muore."
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